31/10/2019
UNA MISURA NAZIONALE METTE A DISPOSIZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE UN CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PARI AL 50% (fino a € 40.000,00) PER PROGETTI DI INNOVAZIONE, RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE Il presente bando intende supportare le Micro, Piccole e Medie Imprese e le start up innovative anche in Raggruppamento nella messa a punto di prodotti, processi e servizi ad alto livello di innovazione, mediante azioni di condivisione e contaminazione sinergica, volte all’implementazione nei propri prodotti/processi produttivi/servizi delle soluzioni più innovative, per sostenere livelli sempre maggiori di competitività. Sono considerati ammissibili i soli progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale ed innovazione di processo, con un livello di Technology Readiness Level (TRL) pari almeno a 6 e che raggiunga, al termine delle attività, un livello pari almeno a 8. I suddetti progetti non devono giungere alla fase di produzione e devono essere caratterizzati da un elevato livello di innovatività e comunque avere un costo non inferiore a € 30.000,00. Sono ammissibili le seguenti spese e i costi relativi a: a) Personale dipendente del soggetto richiedente o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto, con contratto di somministrazione di lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, lavoratori interinali, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo oggetto del progetto. Sono esclusi i costi del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali; b) Gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione; c) I servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how; d) Le spese generali calcolate su base forfettaria; e) I materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto. I progetti finanziati dovranno avere una durata non superiore a 12 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni. |