FAQ SULLA FINANZA AGEVOLATA 
      
      
      
      
      
      
             
              - A quali e a quanti leggi la mia azienda può effettivamente accedere?
- È possibile presentare la stessa domanda di agevolazione su due bandi diversi?
- Quanto tempo ci vuole per ottenere i benefici?
- Dato che non consideriamo di fare investimenti entro i prossimi 12 mesi, per cosa può essermi utile la Finanza Agevolata?
- Presentiamo domanda di agevolazione per investimenti ancora da realizzare ed essa viene approvata. Siamo poi obbligati a realizzare gli investimenti?
- Mi hanno sempre detto che per la mia azienda c’è poco e nulla…
- Ci siamo interessati, abbiamo perso solo tempo: non avevamo i requisiti per accedere a diversi bandi…
- Mi interessano soltanto i contributi a fondo perduto…
- Ci abbiamo provato, fondi esauriti, non abbiamo ottenuto nulla…
- Finanza Agevolata? Troppa burocrazia …
- Quali sono gli aspetti fiscali delle agevolazioni?
- Non credo alla Finanza Agevolata. I fondi se li spartiscono, vengono assegnati con logiche clientelari e politiche…
1. A  quali e a quanti leggi la mia azienda può effettivamente accedere?
                 Un censimento del Ministero dello Sviluppo Economico sugli aiuti e agevolazioni   pubbliche (europee, statali, regionali) alle Imprese, nell’anno 2019 ha contato   n° 88 misure   Nazionali ed Europee e ben 732 misure   tra Regionali e Camerali. In questo mare magnum di leggi e di misure, un'impresa del Nord   Italia può statisticamente accedere a circa 36-38 misure, mentre un   impresa del Centro Sud a circa 44-46. Si ricorda comunque che il quadro normativo cui può accedere una impresa ubicata in un certo   territorio – ad esempio provincia di Milano (ma il discorso vale per qualunque   altra provincia d'Italia) - può essere molto   diverso rispetto ad un'altra impresa che opera nello stesso settore   merceologico e ubicata ad appena 100 metri di distanza.
                
                2. È possibile presentare  la stessa domanda di agevolazione su due bandi diversi?
                 Si può, considerando però che qualora venissero approvate  entrambe le domande si dovrà necessariamente rinunciare ad una delle due  optando, evidentemente, per quella che prevede maggiori benefici.
                
                3. Quanto tempo ci vuole per ottenere i benefici?
                 Ciò dipende dal tipo di agevolazione e dal tipo di bando. A  titolo esemplificativo, qualora si tratti di contributi a fondo perduto, dopo  aver presentato la domanda possono trascorrere dai 30 ai 90/120 giorni per  conoscere l’esito. Ad approvazione ottenuta si deve effettuare rendicontazione  dei costi sostenuti e, terminata tale attività (in tal caso i tempi dipendono  dall’azienda) possono trascorrere 60/90 giorni per l’erogazione del contributo.
                
                4. Dato che non consideriamo di fare  investimenti entro i prossimi 12 mesi, per cosa può essermi utile la Finanza Agevolata?
                 Con l’avvento della crisi i finanziamenti  e le agevolazioni alle Imprese non si limitano più ai soli investimenti ma si  estendono anche ad altre attività d’impresa e possono riguardare alcuni costi  che l’azienda ha sostenuto negli ultimi dodici mesi e costi che sosterrà  nell’anno in corso. Ma non solo. Sono anche previsti strumenti finalizzati a supportare  e aiutare le aziende nella gestione finanziaria. Del resto basti pensare che  oggi solo il 55% circa delle leggi di finanza agevolata riguarda investimenti  da realizzare. L’orizzonte degli incentivi e delle agevolazioni è quindi oggi,  molto più che in passato, ben più ampio ed articolato.
                
                5. Presentiamo domanda di  agevolazione per investimenti ancora da realizzare ed essa viene approvata.  Siamo poi obbligati a realizzare gli investimenti?
                 Assolutamente no. Sarà  sufficiente comunicare all’ente competente, a mezzo raccomandata a.r., di  rinunciare ai benefici del bando in quanto si rinuncia all’investimento, oppure  si potrà ridimensionare l’investimento e, in proporzione, saranno  ridimensionati i benefici.
                
                6. Mi hanno sempre detto che per la mia azienda  c’è poco e nulla…
                 L’imprenditore che riceve questo  tipo di informazione evidentemente è stato informato da una persona non  competente in materia di Finanza Agevolata. Si ricorda, a riguardo, che gli  imprenditori si rivolgono spesso al proprio commercialista che sovente non si  occupa del procuramento di incentivi, contributi o di finanziamenti agevolati  in quanto non rientra nelle sue mansioni e nelle sue incombenze (già di per sé gravose).  Di fatto la Finanza   Agevolata è materia, in diversi casi, assai complessa che  richiede un impegno totale.
                
                7. Ci siamo interessati,  abbiamo perso solo tempo: non avevamo i requisiti per accedere a diversi bandi…
                 Ciò si verifica perché   le imprese ricevono troppo spesso informazioni “a pioggia” o generiche su bandi   e leggi di finanza agevolata oppure si procurano autonomamente le informazioni.   Dopo essersi interessate scoprono poi, nell’80% dei casi, di non avere i   requisiti per accedere al bando. Sarebbe quindi opportuno che l’impresa si doti   di uno strumento capace di “filtrare” i bandi “giusti” per essa.
                
                8. Mi interessano soltanto i contributi a fondo  perduto…
                 Si consideri, a riguardo, che  incentivi come il "conto interessi" (abbattimento degli interessi su operazioni  di mutuo o leasing)  sono oggi  assimilabili ad un fondo perduto. Ma non solo. Vi sono bonus fiscali, quali per  esempio il Credito d’Imposta, che risultano essere fiscalmente ancora più  vantaggiosi rispetto ad un contributo a fondo perduto.
                
                9. Ci abbiamo provato, fondi esauriti, non  abbiamo ottenuto nulla…
                 A volte un'impresa poco informata  finisce col richiedere incentivi e contributi su qualche bando  "inflazionato", per cui si rischia  l’esaurimento dei fondi. Considerando però l’ampio e vasto panorama delle  opportunità che la   Finanza Agevolata offre, sarebbe meglio interessarsi a quelle  leggi meno inflazionate o, in alcuni casi, addirittura misconosciute.
                
                10. Finanza Agevolata?  Troppa burocrazia …
                 È bene chiarire che vi sono oggi  diversi bandi e leggi che non richiedono eccessive formalità , per cui la  domanda potrebbe essere gestita autonomamente dall’Impresa (sempreché la stessa  disponga di istruzioni chiare e semplici). In altri casi la burocrazia,  effettivamente, è complessa ma basterà delegare un professionista in materia per  semplificare il tutto ottenendo degli indubbi vantaggi e benefici economici.
                
                11. Quali sono gli aspetti fiscali delle  agevolazioni?
                 Qualuque tipo di incentivo, agevolazione o di finanziamento  agevolato è assoggettato a norme  e  principi di carattere fiscale che vengono curate dal Commercialista che segue  l’Impresa.
                
                12. Non credo alla Finanza Agevolata. I fondi se  li spartiscono, vengono assegnati con logiche clientelari e politiche ...
                 Le cose, per fortuna, sono  cambiate radicalmente negli ultimi anni. C’è oggi molta più trasparenza e sono  stati inseriti dei meccanismi di valutazione e/o sistemi informatici che  tutelano appieno le Imprese richiedenti.
                
              