04/07/2025 Presentazione delle domande dal 15 Aprile 2024 al 13 Gennaio 2025.
Presentazione delle domande dal 9 Settembre 2024 all'8 Settembre 2025.
Procedura Valutativa (l’ordine cronologico di arrivo è irrilevante).
LA REGIONE LOMBARDIA METTE A DISPOSIZIONE DELLE IMPRESE AGRICOLE CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINO AL 60% (sino ad un max di € 1.800.000,00 per Impresa) PER POTENZIARE LA COMPETITIVITÀ SUI MERCATI DELLE AZIENDE AGRICOLE
La presente misura ha il fine di potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse migliorandone anche le performance climatico-ambientali. Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso la concessione del sostegno a investimenti volti al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
- valorizzazione del capitale fondiario e delle dotazioni delle aziende;
- incremento delle prestazioni climatico-ambientali, attraverso la riduzione e l'ottimizzazione dell’utilizzo degli input produttivi, attraverso la riduzione e la gestione sostenibile dei residui di produzione e attraverso la rimozione e lo smaltimento dell’amianto/cemento amianto;
- miglioramento delle caratteristiche dei prodotti e differenziazione della produzione;
- introduzione di innovazione tecnica e gestionale dei processi produttivi attraverso investimenti in tecnologia digitale;
- valorizzazione delle produzioni agricole aziendali attraverso la lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti.
La spesa minima ammissibile è pari a € 25.000,00 per le Aziende di montagna e a € 50.000,00 per le Aziende non di montagna.
Sono ammissibili le spese qui di seguito riportate:
- opere di miglioramento fondiario di natura straordinaria;
- impianto e/o reimpianto di colture arboree specializzate pluriennali e/o di piccoli frutti;
- adeguamento impiantistico, igienico sanitario e per la sicurezza dei lavoratori;
- acquisto di impianti e acquisto di dotazioni fisse;
- acquisto di nuove macchine e attrezzature;
- realizzazione di strutture e/o acquisto di dotazioni per la protezione delle colture;
- acquisto di apparecchiature e/o strumentazioni informatiche;
- realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili a esclusivo utilizzo aziendale;
- spese per progettazione e direzione lavori (progettazione e consulenza tecnico-finanziaria degli interventi proposti, direzione dei lavori e gestione del cantiere, costi di certificazione energetica);
- spese di informazione e pubblicità;
- spese per la costituzione di polizze fideiussorie.
Gli interventi devono essere conclusi entro e non oltre 24 mesi successivi alla pubblicazione del provvedimento di ammissione a finanziamento.
Gli interventi devono essere:
- cantierabili alla data di presentazione/protocollazione della domanda di aiuto;
- iniziati e sostenuti dopo la data di presentazione della domanda di aiuto.