REGIONE LOMBARDIA - Bando Nuova Impresa - Piccoli Comuni e Frazioni

Presentazione delle domande dal 16 Settembre 2025 fino al 13 Novembre 2025. 

Procedura a Sportello (a click day ossia in ordine cronologico di arrivo sino a esaurimento fondi). 

LA REGIONE LOMBARDIA METTE A DISPOSIZIONE DELLE IMPRESE CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINO ALL'80% (sino ad un max di € 40.000,00) PER SOSTENERE L’APERTURA DI NUOVE ATTIVITÀ DI COMMERCIO AL DETTAGLIO, IN SEDE FISSA, DI PRODOTTI ALIMENTARI E DI GENERI DI PRIMA NECESSITÀ 

Il presente bando viene attivato dalla Regione Lombardia in via del tutto sperimentale. Le attività, oggetto della misura in questione,  devono essere localizzate nei piccoli comuni lombardi (con popolazione pari o inferiore a 3.000 abitanti) e nelle frazioni dei medesimi comuni. L'obiettivo principale è quello di evitare lo spopolamento e l’abbandono dei residenti in tali zone, incentivando in tal modo l’offerta dei servizi essenziali alla popolazione che è residente, attraverso contributi sui costi connessi all’avvio di nuove imprese o di unità locali di imprese già esistenti. 

Per quanto concerne le spese in conto capitale sono ritenute ammissibili le seguenti tipologie di investimenti:

• acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi nuovi, inclusi montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture;


• spese di ristrutturazione e impianti di sicurezza, serramenti, vetrine, porte blindate, sanitari, tende da sole, porte da interno;


• acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d'uso e servizi software cloud/SaaS, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale;


• acquisto di hardware nuovo;


• registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità.

Spese in conto corrente:

• onorari notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa;


• onorari per prestazioni e consulenze per l'avvio d'impresa in vari ambiti;


• consulenze specialistiche per registrazione e sviluppo di marchi/brevetti e certificazioni di qualità;


• canoni di locazione della sede operativa;


• sviluppo di un piano di comunicazione;


• strumenti di comunicazione e promozione;


• spese generali riconosciute in maniera forfettaria nella misura del 7% dei costi ammissibili. 

Sono previsti per i progetti investimenti di minimo di € 3.000,00. 

Le spese di parte corrente sono ammissibili solo nella misura massima del 20% del costo totale del progetto.

Le spese ammissibili devono essere sostenute dal 1° gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2025. La realizzazione e rendicontazione dei progetti finanziati deve avvenire entro il 31 dicembre 2025.